Il primo di Aprile era, ai tempi in cui io andavo a scuola, 50 anini fa, un giorno di apprensione perchè prima o poi qualcuno ti avrebbe appiccicato un biglietto o un pesciolino di carta alle spalle con scritto qualche scemenza. Poi c'erano, ma questi si sono ripetutti fino ai tempi attuali, scherzi, bufale magistrali che hanno fatto eco in tutto il mondo.
Creduloni e non di tutto il mondo occhio!
Questa strana festa , “poisson d’avril” in Francia, “pescado de abril” in Spagna, “April Fool’s day”, in inglese significa “giorno dei buffoni di aprile”, dedicata agli scherzi è conosciuta, oltre che in Italia, anche in Francia, Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Brasile ed anche in Giappone.
La storia più probabile che la vede nascere come festa è quella che si svolge al tempo del regno di Carlo IX di Francia.
A metà del XVI secolo, in tutta la Francia le celebrazioni del nuovo anno cominciavano il 25 marzo e finivano una settimana dopo, ma il 1 aprile e nel 1564 con un decreto, il re stabilì l'adozione del calendario gregoriano facendo diventare così il primo giorno dell’anno il 1 gennaio. La leggenda vuole che molti francesi,contrari a questo cambiamento o semplicemente dimenticanti, continuassero a scambiarsi regali e festeggiassero tutta la settimana che terminava come facevano gli anni precedenti.
Alcuni decisero di ridicolizzarli, consegnando regali assurdi, organizzando feste inesistenti, facendo nascere così la tradizione di fare scherzi il primo giorno di aprile.
In ogni parte del mondo ha preso connotazioni e particolarità più o meno strambe, quella che mi pare più simpatica, ma è solo una visione tutta mia personale, è quella scozzese.
Nella Scozia il pesce d’aprile ha una curiosa appendice nel taily day, ovvero giorno delle natiche, durante il quale, ci si diverte ad attaccare sulla schiena dei malcapitati di turno un cartello con la scritta kick me (dammi un calcio).